Un famoso adagio degli anni Settanta recitava più o meno così: Non dite a mia madre che faccio il pubblicitario, lei crede che suoni il pianoforte in un bordello . Come a dire, ci sono lavori peggiori. E tra i tanti lavori che capita o tocca fare uno dei più belli a nostro giudizio è quello dell’allestitore di opere d’arte. Un lavoro manuale di quelli seri che regala la fortuna di misurarsi ogni giorno con opere d’arte di straordinaria bellezza. Basta non far cadere niente.
A pubblicare con una certa frequenza queste foto è questo tumblr .
Tutto (quasi) pronto per l’inaugurazione di Schiele al Leopold Museum (2015)
Un Mao di Andy Warhol si imbarca assieme a un’opera di Brendan Cass (Westport Arts Center)
Gauguin è pronto a partire — il nastro adesivo serve a proteggere la tela dall’eventuale rottura del vetro (Fondation Beyeler)
Si rinnovano alcune sale al Louvre
Installatori al lavoro sui “Due fratelli” di Picasso al Prado
Guardie di sicurezza inseguono la sfera di gomma di Kurt Perschke, esposta a Toledo (Ohio) e sfuggita ai sostegni
Louvre, 5 agosto 2015
Si spostano gli allestimenti del Museo di Storia Naturale di Bergen
Un Duchamp al Centro Pompidou
Lavori in corso per allestire una sala dedicata a Andy Warhol alla galleria The Broad
Un’opera di Robert Longo a Los Angeles
Un’opera di Murillo in allestimento al Wadsworth Atheneum
Gli allestitori guardano perplessi un’opera di Charles Ray che devono riempire d’acqua.
L’opera di Robert Gober, Untitled, viene installata al Whitney Museum (1991). Il cartello e i coni NON fanno parte dell’opera.
Pausa durante l’allestimento di Miami Basel (2012).
Trasferimento di sede per il Museo di Belle Arti di Montreal (1973)
Si allestisce la Danza di Matisse al Temple Museum di San Pietroburgo.
Yvon Lambert, leggendario gallerista francese, in posa per il fotografo l’ultimo giorno di apertura dello spazio. Allineate lungo la parete le opere di piccolo formato.
Si allestisce con entusiasmo a Palazzo Grassi – Punta della Dogana.
Seurat cambia sala all’Art Institute di Chicago.
Si cerca di allineare un’opera di James Abbott McNeill Whistler al Norton Simon Museum
Il pubblico entra in sala durante la performance di Stuart Ringholt, The artist will be naked. National Gallery of Australia (2011).
Si monta la «o» sulla Love sculpture di Robert Indiana. New York, 1971. Photo Don Hogan Charles