Rudolf Koppitz, nato nel 1884 e spesso scambiato per viennese, per via della sua importanza nel contesto della Secessione, era originario di un minuscolo paese della Slesia austriaca, Schreiberseifen, all’interno dell’Impero Austro Ungarico.
Il suo impegno nella fotografia si divide tra la camera oscura, di cui era considerato un virtuoso, e gli scatti di nudo, spesso ambientati all’aperto, in uno stile che alternava il romanticismo e la visione pastorale, a immagini tragiche e melanconiche, frutto dell’esperienza estetica della Secessione.
Sulla fotografia di Rudolf Koppitz sono stati pubblicati solo pochi libri, le cui valutazioni sono ormai da mercato del collezionismo. Maggiori informazioni su Rudolf Koppitz potete trovarle qui.